La questione della verità sottende molti dei filosofemi più rilevanti del pensiero di Nietzsche e costituisce un problema con il quale egli si confrontò costantemente nel corso della sua produzione. Numerosi interpreti si sono dedicati a questo aspetto della filosofia nietzscheana, evidenziando in particolare la radicalità del suo porre in questione il principio veritativo della tradizione filosofica che lo aveva preceduto. Tuttavia, solo di rado è stato evidenziato il fatto che il discorso sulla verità in Nietzsche si muova tra il piano teoretico e quello pratico, fungendo da elemento di connessione tra di essi. Nella filosofia nietzscheana, la verità non è solo materia per l'epistemologia, ma raccoglie spunti che trovano svolgimento sul piano della morale e dell'etica. Un elemento, questo, che può oltretutto essere assunto quale tratto caratteristico dell'intero pensiero di Nietzsche, il quale appunto fonda le proprie basi in una riflessione gnoseologica ed epistemologica mai fine a se stessa, ma i cui esiti consistono nella determinazione di un agire pratico.
I contributi raccolti in questo volume, originariamente presentati nel corso della giornata di studio Teorías y prácticas de la verdad en F. Nietzsche, tenutasi il 30 maggio 2011 presso l'Università di Valencia, si confrontano, tra le altre, con le questioni concernenti l'attività percettiva del soggetto umano, il rapporto ermeneutico di quest'ultimo con la realtà esterna e la questione pratica della dimensione sociale, con lo scopo di offrire una ricca disamina della molteplicità di contenuti che caratterizza uno dei temi più labirintici e complessi della filosofia nietzscheana.
PIETRO GORI. Dottore di ricerca in Filosofia Moderna e Contemporanea, è membro del Seminario Permanente Nietzscheano e del Gruppo Internazionale di Ricerche su Nietzsche (GIRN). Ha svolto ricerche sul rapporto di Nietzsche con la scienza del suo tempo e sugli esiti novecenteschi del pensiero di Ernst Mach, pubblicando saggi su numerose riviste e volumi. Tra le sue pubblicazioni: La visione dinamica del mondo. Nietzsche e la filosofia naturale di Boscovich (Napoli 2007) e Il meccanicismo metafisico. Scienza, filosofia e storia in Nietzsche e Mach (Bologna 2009). Di recente ha inoltre completato con Chiara Piazzesi una nuova edizione italiana commentata del Crepuscolo degli Idoli di Nietzsche (Roma 2012).
PAOLO STELLINO. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Spagna con una tesi su Nietzsche e Dostoevskij, effettuando soggiorni di ricerca presso le università di Berlino, Oxford, Montreal e Greifswald. Attualmente è borsista post-doc presso l'Istituto di Filosofia del Linguaggio dell'Universidade Nova di Lisbona. Membro del Seminario Permanente Nietzscheano e consulente del Nietzsche International Lab (NIL), è autore di vari articoli su Nietzsche, co-autore del volume Estudio sobre el Crepúsculo de los ídolos de F. Nietzsche (Valencia 2010) e co-editore di Nietzsche y la hermenéutica (Valencia 2007).