Questo libro si propone di rendere esplicite le teorie scientifiche, qui chiamate paradigmi, che l'autore ha trovato utili in psicoanalisi. Egli elenca nove paradigmi: la genetica, la neurobiologia, la teoria dell'attaccamento, la ricerca infantile, il trauma, il modello relazionale, il sistema della famiglia, il livello socioculturale e la preistoria. Questo nove paradigmi vengono presentati in altrettanti capitoli. L'autore rivolge un'attenzione particolare alla teoria dell'attaccamento, che egli considera il più potente strumento concettuale a disposizione dello psicoanalista. Egli si occupa anche del trauma e del modello relazionale, con particolare riferimento a Ferenczi, Bowlby e Fromm. Esamina l'effetto dell'evoluzione culturale, con l'avvento dell'agricoltura, sulle strutture della famiglia e del carattere, e la discontinuità che ne deriva rispetto ai bisogni innati dell'individuo e del gruppo, che dà luogo ad un ambiente innaturale, e quindi alla patologia individuale e di gruppo, come la guerra. Le conseguenze di questi fattori combinati danno luogo al bisogno di psicoterapia, che viene esaminata assieme al ruolo dello psicoterapeuta e alla terapia delle psicosi. L'autore sostiene che ad un livello sociale la psicoterapia possa contribuire al riemergere della cultura materna innata, basata sull'accudimento e sulla collaborazione. Questo libro può essere di grande interesse sia per lo psicoanalista che per lo psicoterapeuta.
Marco Bacciagaluppi si è laureato in Medicina all'Università di Milano e ha seguito corsi di perfezionamento in genetica e radiobiologia all'Università di Pavia, in psichiatria all'Università di Milano e al New York Medical College, e in sociologia alla New School for Social Research di New York. Dal 1999 ha collaborato ad organizzare tredici Convegni Congiunti tra l'American Academy of Psychoanalysis and Dynamic Psychiatry (AAPDP) e l'Organizzazione di Psicoanalisti Italiani - Federazione e Registro (OPIFER). E' Fellow dell'AAPDP, Presidente Fondatore di OPIFER, Membro Onorario della Società Internazionale Erich Fromm (IEFS), Membro della Sezione di Psicoterapia della World Psychiatric Association (WPA) e Membro della Associazione Culturale Sándor Ferenczi (ACSF).