“Energie ribelli sorgono dal caos. Un mondo duale – ordine e disordine – ci sta di fronte: che non ci può stupire perché a suo modo è questa la dinamica stessa della vita e della città, in un movimento incessante. Dalla interazione delle due dimensioni, di ordine e caos, nascono le città della nostra storia occidentale e le civiltà. Ma il processo ha bisogno di energie costruttive, di neuroni e sinapsi ben connessi di un uomo sapiens”.
Silvano D’Alto
Un percorso teorico e pratico di buone prassi sviluppato sulla base di un’esperienza laboratoriale condotta con studenti dell’Università di Pisa e soggetti marginali, all’interno di un quartiere di periferia della città di Viareggio, dà vita ad una metodologia di lavoro basata su autopromozione e autoprogettazione degli spazi interni ed esterni alla persona.
Emma A. Viviani è Dottore Magistrale in sociologia e Dirigente del Dipartimento Toscano ANS (Associazione Nazionale Sociologi). Conduce esperienze con gruppi marginali (carcere e dipendenze) e collabora con il Dipartimento di Scienze Sociali degli Studi dell’Università di Pisa per la ricerca sociale e per la formazione degli studenti. Ha dato vita all’associazione Araba Fenice Onlus di Viareggio ed è membro della Commissione “Diritti del cittadino e di governance” presso l’INU/BISP (Istituto Nazionale di Urbanistica/Biennale dello Spazio Pubblico). Tra i suoi scritti: Il Parco Sociale la Fenice a Viareggio, Fondazione Giovanni Michelucci 2007, Una Tribù all’ombra delle foglie di coca, Edizioni ETS 2009.