Aristeuein indica l'agire in modo eccellente, che è proprio, in Omero, dei guerrieri. L'obiettivo principale di questa ricerca è quello di recare contributi ad una migliore definizione dell’identità dei protagonisti della narrazione epica. L'aspirazione immediata è quella di contribuire alla comprensione del funzionamento mentale degli eroi, dei guerrieri omerici, entro le forme della società in cui la narrazione li inserisce. Senza la pretesa di una conclusione unitaria e anzi con la esplicita convinzione, in precedenza riassunta nella formula di diacronia di civiltà riflesse più che intenzionalmente rappresentate nell'epica, di tenere conto di aspetti ed elementi non omologabili entro un unico modello. Appare possibile delineare una linea interpretativa che definisce tipologie di comportamento umano, riconducibili a forme di civiltà antropologicamente determinabili senza preoccupazione di una meccanica collocazione in schemi predeterminati o documentariamente ricostruiti.
Le appendici testimoniano del desiderio costante di acquisire una maggiore consapevolezza della sostanza culturale e dello svolgimento degli studi omeristici.