Le donne e il giardino nel mondo anglosassone non sono una semplice moda, ma una cultura radicata e ricca di fascino. Questa narrazione è dedicata a chi ha praticato il giardinaggio. Stivali consunti che ‘parlano’ della durezza nel lavorare la terra; penne che raccontano esperimenti di nuove piantagioni; pennelli e matite che riproducono fiori inconsueti e coloratissimi borders di aiuole. Sono questi gli ‘strumenti’ utilizzati da ‘giardiniere appassionate’. Le diverse storie di vita e di impegno si dipanano, accompagnate da immagini inedite, indispensabili per delineare numerose personalità femminili che seppero rompere molte convenzioni tra Ottocento e Novecento.
Paola Fanucci, pistoiese, laureata all’Università di Pisa in Storia dell’Arte, ha incentrato il proprio interesse sui giardini, dal quotidiano, agli studi, alla professione. Specializzata nella manutenzione di parchi e nel restauro di giardini storici, ha seguito stage specifici presso il Labirinto de Horta di Barcellona e il Giardino di Boboli a Firenze.
Giardiniera appassionata, cura e progetta giardini privati dedita a una continua ricerca di storia, armonia ed equilibrio.