Questo libro esamina le relazioni che intercorrono tra discorso economico e discorso letterario nella cultura inglese all'inizio del secolo scorso. Problematizzando il paradigma dell'anti-utilitarismo umanista e vittoriano, l'analisi si sofferma su alcuni aspetti meno noti delle formazioni culturali del primo Ottocento: dai racconti malthusiani pubblicati sulle prime riviste di massa ai romanzi sociali di Charlotte Elizabeth Tonna e Frances Trollope, alla trattatistica economico-industriale. Viene così messo in evidenza il tessuto simbolico di intese e contese, alleanze e sovrapposizioni all'interno del quale si attua il delimitarsi reciproco di