All’interno della vasta produzione di Dahl indirizzata al pubblico dei giovani, questo lavoro prende in esame alcune delle sue opere più note, emblematiche dell’ideologia di un autore che ha fatto della radicalizzazione dell’innocenza la propria bandiera anche in molti dei racconti destinati al pubblico adulto. Dahl rende accettabile la propria ideologia radicale non solo ai piccoli ma anche ai grandi. Se le sue storie fossero realmente sovversive, come alcuni sostengono, le saltuarie censure di cui sono state oggetto da parte di educatori e genitori sarebbero meno ingenue ed estemporanee e la popolarità dello scrittore assai meno vasta. Se così non è, dipende dal fatto che la radicalizzazione dell’innocenza operata da Dahl può essere inscritta nel sistema sociale di cui fa parte e messa al servizio di esso, ma i giovani lettori non se ne rendono conto e continuano ad amare quelle storie che offrono loro la possibilità di identificarsi con eroi intelligenti e ribelli.