Il libro traccia a grandi linee una mappa che potrebbe orientare una eventuale storia del genere lirico nei primi secoli. Una storia che metta in rilievo i due tempi che ne hanno caratterizzato lo svolgimento. A una prima fase contraddittoria e ricca di fermenti e potenzialità non tutte realizzate, fase che dall'improvvisa esplosione duecentesca e dalla piena maturità raggiunta con Petrarca giunge fino alla lunga stagnazione e alla vera e propria crisi a cui la lirica va incontro nell'età dell'Umanesimo, segue in effetti, con l'instaurarsi nella seconda metà del Quattrocento del sistema delle corti, un ritorno in forze della poesia lirica, sotto vesti petrarchesche, che culminerà nel grande fenomeno petrarchista nell'epoca della stampa. Si potrebbe anche dire: da una fase nella quale la lirica italiana dipende dalle tradizioni cortesi d'Oltralpe a una nella quale, rinata cortigiana, essa impronta di sé l’intera produzione poetica europea. INFO: http://www.edizioniets.com/anteprime/Santagata_88-467-1467-9/