Il volume raccoglie saggi dedicati a una articolata riflessione sulle prospettive e sul ruolo della critica e della letteratura nell’odierno panorama degli studi di anglistica in Italia e all’estero. Lo scopo è di riconsiderare le premesse teoriche, gli assunti e i modelli metodologici, le implicazioni ermeneutiche e l’impatto euristico delle ‘lingue della letteratura’ e delle metalingue che le esaminano: sia negli elementi di specificità che caratterizzano il letterario, sia in un dibattito con i discorsi ‘altri’ che circondano e pervadono la letteratura. La silloge è articolata in tre sezioni dedicate al valore epistemologico della letteratura e al suo nesso con le pratiche critico-ermeneutiche; al rapporto delle lingue della letteratura con le altre lingue, gli altri codici espressivi e le altre pratiche artistiche e sociali; e, infine, all’analisi di alcune nuove tendenze letterarie in ambito anglofono. Questa raccolta di studi offre un contributo al rinnovato impegno di docenti e ricercatori di letteratura inglese ad affrontare le implicazioni più importanti dello studio della letteratura e degli strumenti che la indagano.