Il presente volume nasce dalla riflessione linguistica di studiosi e studiose su temi centrali quali alterità, diversità, identità, che hanno assunto sempre maggiore rilevanza non solo accademica, ma anche e soprattutto socio-culturale.
Qui, identità e alterità, i due percorsi paralleli in cui tale riflessione si snoda all’interno del volume, non sono in opposizione tra loro, anzi – come si evince da molti dei contributi – costituiscono un continuum dove spesso l’una è causa/conseguenza dell’altra. Infatti, se ogni saggio si sviluppa a partire da una prospettiva più vicina ad uno dei due ‘poli’, non sono rari i casi in cui, come si leggerà, alcuni di essi fluiscono, naturalmente, nell’altro.
Le lingue coinvolte in questo volume sono diverse, e vengono osservate da prospettive più squisitamente linguistiche o traduttologiche, che a loro volta rappresentano ulteriori sottocategorie di ripartizione dei saggi (traduzione vs linguaggio) con l’intento di rendere più evidenti gli approcci teorico-metodologici predominanti nelle diverse aree di studio. Vi sono, quindi, da un lato, contributi su traduzione audiovisiva, traduzione e psicoanalisi e traduzione e plurilinguismo; dall’altro, su lessicografia bilingue, didattica/apprendimento delle lingue straniere e analisi del discorso.