Antonio Carvajal (Albolote, 1943) non ha mai fatto mistero della sua radice poetica luisiana, proclamandosi «poeta por contagio» di Luis de Góngora, Luís de Camões, Fray Luis de Granada e Fray Luis de León. A questi classici si aggiungono, nella genesi della sua poesia, i non meno “granitici” Gustavo Adolfo Bécquer, Rubén Darío, Federico García Lorca, Antonio Machado, Vicente Aleixandre, Elena Martín Vivaldi. Oggi maestro riconosciuto, Carvajal è riuscito ad interpretare le tradizioni liriche spagnole con una forte apertura europea, approdando a risultati di notevole originalità sul piano dei contenuti e della reinvenzione delle forme. Questo studio si concentra sulla lingua, sulla semantica e sulla metrica della sua prima produzione, offrendo al pubblico italiano anche la traduzione di alcuni testi esemplari.
Monica Savoca (Catania, 1975), dottoressa di ricerca e docente di Lingua e Civiltà Spagnola, ha insegnato per contratto Lingua e Letteratura spagnola nelle università di Bologna, Padova e Catania. Ha pubblicato, tra l’altro, volumi e studi su Góngora in Italia, Peri Rossi, Carvajal, Macrì, Lope de Vega, Ungaretti traduttore, e sulla traduzione poetica.