Giuseppe Baretti (Torino 1719-Londra 1789), poliglotta e traduttore, lessicografo, autore di teatro, docente di Italiano a Londra e tanto altro ancora, con il suo stile di originalissimo nerbo è fra i nostri maggiori scrittori e il primo a comprendere che critica letteraria e giornalismo, o multimedialità, potevano saldarsi in un patto gravido di conseguenze formali ed etiche per la cultura europea. Questo volume raccoglie gli atti del convegno che, nel maggio 2019, ha inaugurato le attività del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Tricentenario della Nascita di Giuseppe Baretti, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con D. M. n. 26 del 30-01-2019, su istanza del CISESG-Centro Internazionale di Studi Europei Sirio Giannini di Seravezza. Diversi studiosi di varia formazione si sono confrontati con uno sguardo sia specialistico sia pluridisciplinare sul versatile autore torinese, a cui spetta un ruolo di primo piano nella nostra storia della letteratura. Corredano il volume una Appendice con un contributo critico di Paolo Puppa e il testo teatrale di Marco Solari, ispirato alla vita e alle opere di Baretti, su commissione dello stesso Comitato Nazionale e una Bibliografia della Critica degli ultimi trent’anni, a cura di Francesca Savoia.