Questo volume affronta lo stigma in alcune opere della letteratura (e del cinema) di lingua spagnola dotando di una voce i singoli e i collettivi scherniti e svalorizzati dalla società poiché non corrispondenti alla “normalità” condivisa. Anche se in luoghi ed epoche diverse, quando l’arte si è fatta carico di denunciare la discriminazione, l’esperienza di chi ha vissuto l’emarginazione è diventata strumento di rivendicazione e di lotta, nonché uno stimolo alla riflessione collettiva.
Federica Rocco è docente di Lingua e Letterature Ispano-americane all’Università di Udine ed è coordinatrice della giuria “Cinema e letteratura” del Festival del Cinema Ibero-Latinoamericano di Trieste.