Gli obiettivi principali che Michele Battaglino si è prefisso in questo straordinario e originale dizionario sono:
– raccogliere le parole dialettali che o non hanno un equivalente italiano (es., mëlògnë ‘tasso’, sartàšënë ‘padella’) o, se l’hanno, differiscono nella scrittura e nella pronuncia (assaprà ‘assaporare’, strazzë ‘straccio’) o nel significato (amόrë ‘sapore’, fëgliúlë ‘ramo novello, pollone’);
– indicare l’esatto vocabolo italiano (possibilmente accompagnato da sinonimi) e le varie
accezioni;
– individuare, ove possibile, l’etimologia ed eventuali forme simili presenti in altre lingue;
– mirare, anche nella raccolta dei lemmi, più al quale che al quantum.
Il testo è stato arricchito, qua e là, da proverbi, motti, pezzi di canti popolari, indovinelli, citazioni di autori italiani richiamati dal lemma, foto di numerosi oggetti e animali. In molti casi, sono state aggiunte notizie storiche e culturali illustranti monumenti, conventi, tradizioni, giochi, cibi e ricette. Tutte le date e tutti i dati relativi a fatti storici e aspetti culturali o a tradizioni e monumenti risultano rigorosamente documentati, in quanto riprendono (in modo sintetico) informazioni ampiamente analizzate nelle diverse opere sulla storia e sulla cultura genzanese già pubblicate dall’Autore.
Michele Battaglino, nato a Genzano di Lucania (nel cui Liceo Scientifico ‘E. Majorana’, ha insegnato per venti anni Italiano e Latino), è stato preside di liceo classico a Susa, Volterra e Pisa, dove si era laureato in Lettere classiche e dove risiede da diverso tempo. Poeta, scrittore, critico letterario e storico, ha pubblicato, oltre ad articoli usciti in opere miscellanee o su riviste:
- Poesia: Sotto il cielo di tutti, Milano, Editrice Italia Letteraria, 1980; Miopia, Venosa, Edizioni Osanna, 1987; Radici e ali, Lecce, Manni, 2006; Variazioni lucane, Pisa, ETS, 2008; Tessere alla deriva, Torino, Genesi Editrice, 2015; Da Asclepiade a Goffette: canti a due voci, Torino, Genesi Editrice, 2016.
- Narrativa: La scomparsa della luna, Lecce, Manni, 2010; Racconti basilicatesi, Torino, Genesi Editrice, 2018.
- Storiografia: Aquilina di Monteserico, Venosa, Osanna edizioni, 2008; Ipotesi sulle origini di Genzano, Venosa, Osanna edizioni, 2010; Genzano di Lucania dal 1333 al 1616, Pisa, Edizioni ETS, 2015; Il toponimo Cavallina a Genzano di Lucania, in Quaderni del Centro per la ricerca in educazione “Vincenzo Solimena”, n.1, [Acerenza], Telemaco edizioni, 2014, pp. 6-19; Tradizioni alimentari e storia in Basilicata, in Verum ipsum factum, Quaderni Centro Studi Solimena n. 2, Acerenza, Telemaco edizioni, 2016, pp. 9-32; Filippetto de Marinis, Pisa, Edizioni ETS, 2020.
- Critica letteraria: La dimensione elegiaco-epigrammatica della poesia sinisgalliana, in Atti del simposio di studi su Leonardo Sinisgalli, Matera, Liantonio, 1987; La “spiritualità” di Orazio: ideale etico ed estetico nelle “Odi”, in Conoscere Orazio, Potenza, Associazione Humanitas, 1991; I luoghi dell’infanzia nella poesia oraziana, «Esseffe. Sistema formativo», Bollettino dell’Irrsae della Basilicata, giugno 1995, n. 1; Pasquale Albani poeta dell’amore e del riscatto sociale, in P. Albani, Canti tristi, Pisa, Edizioni ETS, 2017, pp. V-LXI; La poesia di Nicola Ciola: circolarità e musicalità, Pisa, Edizioni ETS, 2018.