Parlando di Chopin...

Nate in momenti di nostalgia, queste note sono state scritte per il piacere di dare e lasciare qualcosa di mio agli allievi, ai docenti colleghi, al conservatorio che mi ha visto agire in tanti anni. È un piccolo omaggio anche a me stesso che, questo posso dirlo con orgoglio, ho dedicato tutto alla mia vita di insegnante. Sono un miscuglio di cose già dette da altri, e certo con maggior perizia, e di cose scaturite dall'esperienza. Queste note sono comunque anche il congedo dall'attività didattica o, meglio, dalla didattica attiva, militante.
Il presente pamphlet è corredato da due CD con cui ho inteso illustrarne il contenuto. Si tratta di una registrazione "fatta in casa", sul mio pianoforte, con i mezzi elettronici che possono essere presenti in un'abitazione. Il risultato sonoro può non essere fra i migliori, ma lo scopo che mi sono prefisso va al di là della buona registrazione e vuol essere soltanto una prova di impegno. C'è tuttavia di più. Ho lasciato intatte anche alcune imprecisioni a testimonianza di un'esecuzione fatta di getto, sotto la spinta dell'entusiasmo. I miei ascoltatori non me ne vorranno. Ringrazio Edoardo Magoni, mio paziente e professionale editor.


Giampiero Semeraro, pisano di nascita, è allievo di Rossana Bottai. Nel 1977 inizia un'attività didattica che col tempo perfeziona e personalizza con risultati spesso eccellenti. Molti suoi allievi vincono premi in concorsi nazionali ed esteri, imponendosi spesso tra i migliori. Alcuni allievi hanno raggiunto fama internazionale.