La silloge si caratterizza per la varietà dei contenuti, per la ricchezza della metrica, per l’efficacia del linguaggio pittorico, mentre il sapiente uso delle figure retoriche (allitterazioni, anafore, inversioni, ridondanze, parallelismi) mostra il labor limae cui l’autore ha sottoposto il proprio lavoro.
Il diffuso sentimento religioso che pervade le liriche costituisce il background culturale del poeta e fonda l’intera opera sulla solidità di imperativi etici che scaturiscono da un vissuto giunto ormai alla piena maturità.
Giancarlo Remorini, nato a Empoli nel 1934, vive a Bientina (in provincia di Pisa). Sposato con Angela, ha quattro figli: Damiano, Chiara, Francesco, Paolo. Disegna e dipinge in acquerello.
Presente in quaderni, riviste, antologie e rassegne di poeti italiani contemporanei, ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali, sia per la poesia sia per la narrativa.
Ha pubblicato la sua prima silloge di poesie, Il rio della valle degli alberi (Ibiskos Editrice, Empoli), nel 2002 e l’ultima, Il canto dei cigni (Editorial Nazarì, Granada, Spagna), nel 2014. Nel 2017, in prosa, è uscito il quaderno di frammenti di memoria Lungo il viale di tigli (Edizioni ETS, Pisa).