Questo libro originale, scritto a quattro mani da un sociologo e una filosofa, analizza il senso politico della disobbedienza, legandolo a un’indagine approfondita sugli atti di disobbedienza civile che si verificano in scuole, ospedali, università, imprese e via dicendo, mostrando come questi atti si radichino anzitutto in un rifiuto della logica del risultato e della performance che s’impone oggi come modello di governo. Contro questa minaccia costante, il cittadino è chiamato a rispondere con la disobbedienza, di cui è più che mai necessario pensare il significato politico.
Albert Ogien è un sociologo, direttore di ricerca al CNRS e professore all’EHESS. Tra i suoi libri si ricordano L’Esprit gestionnaire (EHESS, 1995), Les règles de la pratique sociologique (PUF, 2007), Les formes sociales de la pensée (Armand Colin, 2007) e Sociologie de la déviance (PUF, 2012).
Sandra Laugier è professore di filosofia all’Università Paris-1 Panthéon-Sorbonne. È autrice di testi quali Une autre pensée politique américaine (Michel Houdiard, 2004), Le souci des autres, con P. Paperman, EHESS, 2005), Ethique, littérature, vie humaine (PUF, 2006) e Les sens de l’usage (Vrin, 2009).