Università di Pisa, Dipartimento di Ingegneria Civile.
"MiniMono": una serie di micro carnets per suggerire al moderno flâneur inediti itinerari attraverso il paesaggio dell'architettura moderna e contemporanea.
Le Corbusier "prima di nascere", come lo aveva definito Bruno Zevi nel 1974, da subito catalizzò l'attenzione della critica, impegnata a rileggerne così gli anni della formazione culturale: il rapporto con la città natale e l'ambiente giurese, il ruolo svolto da Charles L'Eplattenier, i primi soggiorni a Parigi e l'apprendistato dai Perret, ma soprattutto il viaggio attraverso l'Europa e l'Oriente a suggellare l'indissolubile legame con la tradizione del Grand Tour. Concentrarsi sugli anni della vera formazione di Le Corbusier, insomma sugli anni di un tal Charles-Edouard Jeanneret, che nasce il 6 ottobre 1887 a La Chaux-de-Fonds, e soprattutto sul suo rapporto con l'Italia risponde all’esigenza di approfondire una parte ad oggi non del tutto indagata della vicenda biografica dell'architetto svizzero.