Il tema della flessibilità nel progetto di architettura è in grado di offrire strategie progettuali che, declinate insieme a obiettivi e strumenti più generali di progetto, possono condurre a soluzioni per il raggiungimento della qualità tecnologica, ambientale e sociale dell’architettura. Il testo presenta una riflessione tesa a sottolineare il valore e la dimensione del progetto flessibile come strategia utile ad assolvere obiettivi e ottenere requisiti quali quelli della sostenibilità, dell’efficienza energetica, dell’innovazione tecnologica, del riuso funzionale del patrimonio costruito e della qualità estetica del progetto.
Laura Calcagnini.Laurea in Architettura presso la Sapienza Università di Roma (2003), Master in Progettazione Ambientale (2005), Dottore di Ricerca in Energetica (2008). É stata assegnista di Ricerca presso la Sapienza Università di Roma (2009-2015) e presso l’Università degli Studi Roma Tre (2016-2017), ha svolto attività di ricercapresso l’RPI di Troy (Albany, USA) e attività didattica presso l’HTWG di Costanza (Germania). É docente a contratto in Tecnologia dell’Architettura presso l’Università degli Studi Roma Tre.