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Home Le Collane Nella torre di Ugolino (1) 9788846756022
Libro cartaceo
€ 24,00 € 19,20
Sconto -20 %

Ugolino e gli artisti

Da Botticelli a Rodin

Autore/i: Sandro Morachioli
Prefazione di: Claudio Ciociola
premessa di: Stefano Carrai

Collana: Nella torre di Ugolino (1)

Pagine: 132, ill.
Formato: cm.21x27
Anno: 2020
ISBN: 9788846756022

Stato: Disponibile
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Con il patrocinio del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e della Società Dantesca Italiana


Capace di spaventare e commuovere, d’impietosire e inorridire, a partire dalla seconda metà del Settecento la tragica fine di Ugolino esercitò un enorme fascino su diverse generazioni di artisti. Il conte evase dai recinti dell’illustrazione dantesca e divenne un’immagine autonoma, potente e duttile: fu il padre di famiglia costretto, giorno dopo giorno, a veder morire di fame la prole; l’aristocratico laico oppresso dal potere clericale; il prigioniero politico. Ma fu anche l’eterno divoratore, l’atroce cannibale, la ‘bestia umana’ che sopravvive ai figli. Concepito come un catalogo illustrato dello straordinario interesse che la storia del conte Ugolino ha suscitato nelle arti figurative europee, questo libro costituisce la prima rassegna ragionata delle rappresentazioni iconografiche dedicate all’episodio dantesco, dagli archetipi rinascimentali alle interpretazioni tardo-ottocentesche. Un viaggio angusto e tenebroso, tra paesaggi infernali e oscuri spazi carcerari, in compagnia di uno dei più ‘terribili’ e patetici personaggi della letteratura mondiale.


Frightening and touching, pitiful and hideous, since the second half of the 18th century, Ugolino’s tragic demise has powerfully fascinated several generations of artists. Count Ugolino escaped the enclosures of Dante’s description to become an independent, powerful and pliable image: he was the family man forced to see his children starve to death, day after day; the aristocratic layman oppressed by clerical power; the political prisoner. But he was also the eternal devourer, the heinous cannibal, the ‘human beast’ who survives his children. Conceived as an illustrated catalogue of the outstanding interest that Count Ugolino’s story has aroused in the figurative arts all over Europe, this book is the first annotated review of the iconographic representations of Dante’s story, from Renaissance archetypes to late 19th-century renditions. An uncomfortable, sombre journey through infernal landscapes and dark, confined spaces in the company of one of the most ‘terrible’ and pathetic characters in world literature.


Sandro Morachioli (Genova, 1981). Ricercatore di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università ‘Federico II’ di Napoli. Le sue ricerche vertono sugli intrecci tra linguaggi artistici, media e sistemi culturali tra Otto e Novecento. Oltre a numerosi saggi e articoli di argomento storico-artistico, è autore di una monografia sulla nascita della caricatura moderna in Italia (L’Italia alla rovescia, Pisa 2013).


Sandro Morachioli (Genova, 1981). Research fellow in Contemporary Art History at “Federico II” University in Naples. His research is focussed on the connections between artistic languages, media and cultural systems in the 19th and 20th centuries. As well as a lot of essays and articles about art history, he is the author of a monograph on the birth of modern visual satire in Italy (L’Italia alla Rovescia, Pisa 2013).


#Dante700