Il volume è un’introduzione all’intera opera degli acquarelli riproducenti le tombe visibili tra il 1930 e 1940 nella Necropoli dei Monterozzi realizzate da Adolfo Aijelli (1886-1963).
Reso disponibile alla comunità scientifica e a tutto il pubblico appassionato di pittura etrusca nel 2015, questo progetto di raccolta prende animo negli anni ’80 del 900 quando Mariolina Cataldi, già funzionaria archeologa della Sovraintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale e Presidente dell’Associazione “Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia’’, venne a conoscenza dell’esistenza degli acquerelli di Ajelli e della disponibilità, da parte della famiglia, a cedere allo Stato le 113 tavole in tecnica mista di riproduzione delle tombe.
Questi dipinti sono un'importante testimonianza per la storia del patrimonio delle tombe dipinte di Tarquinia.