Attraverso i contributi dei massimi esponenti della fenomenologia, della filosofia esistenziale e della psichiatria fenomenologica, questo volume tenterà di affrontare e superare la crisi che attraversa la psicologia. E' il primo di un percorso di studi - nato da un’idea di Antonio De Luca - che si svilupperà in tre volumi. Diretto principalmente a psicologi, epistemologi, filosofi e psichiatri, nasce dalla considerazione che la psicologia possa rifondare la sua epistemologia in una ricerca comune. La psicologia, cioè, può rinascere se recupera il senso stesso della sua ricerca, l'indagine sul vissuto e sull'esistenza dell'uomo. Questo primo volume si occupa di quanti hanno offerto un contributo all'interno del "movimento fenomenologico" e si sofferma sul loro modo di intendere la "questione psicologia". Senza l'approfondimento dei temi centrali che riguardano l'uomo tutte le scienze vivono acriticamente, incapaci di indagare i loro presupposti. Esse dovrebbero proseguire il loro cammino certamente in modo autonomo, ma con la consapevolezza della loro genesi, del loro valore, dei loro scopi. Ritornare alle fonti della ricerca fenomenologica consente non solo di comprendere in che cosa consista la fenomenologia, ma, soprattutto, di riscoprire lo stretto rapporto che i fenomenologi "classici", in primo luogo Edmund Husserl, hanno posto fra indagine filosofica e psicologia. A seguire verranno affrontate Le fonti esistenziali della psicologia per tracciare poi una cornice di senso a quello che ci piacerebbe considerare come l'indirizzo del nostro percorso: Verso una psicologia fenomenologica ed esistenziale.