La violenza può essere definita come “ogni costrizione di natura fisica, o psichica, che porti con sé il terrore, la fuga, la disgrazia, la sofferenza o la morte di un essere animato; o ancora, qualunque atto intrusivo che abbia come effetto volontario o involontario l’espropriazione dell’altro, il danno o la distruzione di oggetti inanimati” (Héritier, 1997). Affrontare il tema della violenza non può prescindere dalla molteplicità delle declinazioni cui il termine rimanda: violenza sulle donne, violenza intra familiare, violenza sociale, violenza giovanile, tutte da pensare nella forma più esplicita dell’abuso fisico e in quella più subdola e sotterranea dell’abuso psicologico. È per questo che il tema trattato richiede una prospettiva di analisi multidisciplinare che permetta di avere un quadro il più possibile chiaro del fenomeno da un punto di vista sociale, politico, culturale, clinico e familiare. Il presente volume raccoglie gli atti di un convegno e di un workshop organizzati dalla S.I.P.R. nel 2014 cui hanno partecipato associazioni di volontariato, servizi pubblici, teatro e scuola nell’intento di promuovere una corretta informazione sul tema e di individuare prospettive da seguire in ambito di prevenzione.
Dario Capone, psichiatra e psicoterapeuta sistemico-relazionale, è Direttore Didattico dell’Istituto di Psicoterapia Relazionale di Pisa. È autore di numerose pubblicazioni tra le quali, insieme ad altri, La formazione relazionale. Modelli psicoterapeutici a confronto (2006), Dalla scultura alla rappresentazione spaziale della Famiglia (2012), Transgenerazionalità e psicoterapie (2013).