Questo libro appartiene alla storia della psicanalisi di orientamento lacaniano, francese ma anche italiano e di molti altri paesi.
Come si diventa psicanalista e perché? Qual è il ruolo delle istituzioni psicanalitiche? Come si trasmette un sapere che si reinventa continuamente?
Sylvie Sesé-Léger racconta il suo itinerario nel mondo psicanalitico: dalla pratica alle associazioni, fino all’esperienza della passe, che ha avuto modo di praticare fin dalla sua prima elaborazione ad opera di Jacques Lacan.
L’autrice inoltre, testimone privilegiata del “cataclisma” della dissoluzione dell’École Freudienne de Paris, ne espone le conseguenze per la storia della psicanalisi e per gli psicanalisti che vi hanno partecipato.
Narrando il suo percorso psicanalitico, Sylvie Sesé-Léger mostra quanto questo cammino sia indissolubilmente legato alla passione per la psicanalisi, di cui questo testo costituisce la storia.
Sylvie Sesé Leger è psicanalista, Analyste de l’École all’interno dell’École Freudienne de Paris, già presidente della Société de Psychanalyse Freudienne. Ha scritto molti articoli in numerose pubblicazioni: L’Identité sexuelle. Sur le trassexualisme, AFI, 1996; Invention du féminin, L’Extrême droit, Le Malaise adolescent dans la culture, CampagnePremière/, 2000, 2001, 2005 e ha pubblicato nel 2008 L’autre féminin presso lo stesso editore. Ha pubblicato anche numerosi articoli in differenti riviste («La revue française de psychosomatique», «Scilicet», «Apertura», «Sigila», «Les Lettres de la SPF»).