Socrate, che pur si proclamava amico della verità, sosteneva essere più sapiente colui che mente sapendo di mentire rispetto a colui che è capace di dire soltanto il vero. Anticipava così di circa 25 secoli quanto è stato documentato mediante il brain imaging: una maggiore attività cerebrale in chi mente. A differenza della verità, unica, indifesa – la “nuda” verità –, la menzogna ha mille volti e un campo indefinito; essa pervade ogni ambito si vada a esplorare, da quelli più generali (storico, filosofico, morale) ai più specifici (artistico, socio-politico, dell’informazione, della salute, della scienza), compresi quelli della malattia mentale (psicologico, psicoanalitico, psichiatrico), ora plasmandola, ora dandole un contenuto, spesso interferendo con il suo decorso ed esito.
Fake news, post-truth, concetti già contenuti in Platone e Machiavelli, hanno raggiunto un’estrema virulenza negli ultimi anni, grazie all’ormai universale diffusione dei social media che, praticamente senza controllo, stanno inquinando capillarmente la nostra vita sociale e politica.
Liliana Dell’Osso, Professore Ordinario, è Direttore dell’Unità Operativa e della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa e Vicepresidente della Società Italiana di Psichiatria.
È autrice/coautrice di oltre 800 pubblicazioni su riviste scientifiche prevalentemente internazionali e dei saggi: L’altra Marilyn. Psichiatria e psicoanalisi di un Cold case (Le Lettere, 2016) e L’abisso negli occhi. Lo sguardo femminile nel mito e nell’arte (ETS, 2016).
È inserita nella Top Italian Scientists, Clinical Sciences, della Virtual Italian Academy che include gli scienziati italiani ad alto impatto, nella Top Italian Women Scientists e nel catalogo online delle scienziate italiane 100esperte.it.
Luciano Conti, Professore Associato, ha svolto per oltre quarant’anni attività didattica, assistenziale e di ricerca presso la Clinica Psichiatria dell’Università di Pisa ed è attualmente collocato a riposo.
Ha pubblicato su riviste scientifiche italiane e internazionali, come autore/coautore, oltre 200 lavori. È autore di un Compendio di Psichiatria e Igiene Mentale (SEE, 1995), del volume Salute Mentale e Società (Piccin, 1989) e del volume in tre tomi Repertorio delle Scale di Valutazione in Psichiatria (SEE, 1999-2000).