Apparentemente, giocare non è mai stato così facile, anche per i bambini, almeno nelle società cosiddette avanzate. I luoghi per giocare si moltiplicano e diventano più iperbolici; il fatturato del mercato dei giocattoli e dei materiali ludici, dove il videogioco la fa da padrone, è in salita negli ultimi anni ma rimane stabile anche in periodi di crisi. Ma quale ruolo viene riconosciuto, oggi, al gioco nello sviluppo del bambino? Esistono nuove prove scientifiche in favore della sua importanza? Quali le opportunità e le proposte di gioco per i bambini con disabilità? Esiste una differenza qualitativa riconoscibile fra gioco nell’aperta natura e gioco chiuso nell’ambiente digitale? Quali le conseguenze dell’impoverimento di relazioni dovuto alla diminuzione di occasioni di gioco sociale? Si dovrebbe forse oggi tornare ad insegnare a giocare? Come farlo? Il volume raduna studiosi di discipline e nazionalità diverse per discutere delle molte sfaccettature possibili del gioco infantile, cercando di individuarne linee di tendenza, captarne indizi di innovatività, confermarne aspetti fondativi.
Serenella Besio is full Professor in Special Pedagogy at the Università degli Studi di Bergamo (Italy), previously at the Università della Valle d’Aosta. Her main research at European level concerns technology (assitive and educational) and play for children with disabilities: the IROMEC project (6th Framework Programme, 2006-2009) and the COST Action “LUDI - Play for Children with Disabilities” (2014-2018), that she chaired. Some of her works are: Tecnologie Assistive per la Disabilità (2005); Play Development in Children with Disabilities (2017); Evaluation of Children’s Play (2018), the two last co-edited with D. Bulgarelli and V. Stancheva-Popkostadinova. She is member of Editorial Boards of national and international journals, among which “Technology & Disability” and “Developmental Neuro-Rehabilitation”.
Tamara Zappaterra, Ph.D., is Associate Professor in Teaching and Special Pedagogy at the Università degli Studi di Firenze (Italy). She has been a member of the Board of the Italian Society of Special Pedagogy (SIPeS). She collaborates with the Ministry of Education (MIUR), as a member of the scientific committee to train teachers and educators on the issues of inclusion. Her research concerns pedagogical and didactic topics on the subject of disability and inclusion. Among her last publications: La dislessia (with L. Trisciuzzi, 2014); Disturbi Specifici di apprendimento all’Università (co-edited with S. Zecchi and G. Campatelli, 2016); L’insegnamento della lingua inglese e i disturbi specifici di apprendimento(with E. Guerin, 2019).