Siculi, Greci, Brettii, Romani, Bizantini hanno lasciato tutti pił di un segno nell’odierna Calabria meridionale tra Capo Bruzzano e la vallata del S. Pasquale. Questa Carta Archeologica con i suoi 156 siti antichi prova a delineare la storia del paesaggio di questa porzione d’Aspromonte dal Paleolitico alla fine dell’etą bizantina, a conclusione di un pluriennale lavoro di ricognizione topografico-archeologica e studio di questo comprensorio dell’odierna Calabria.