Peer Gynt di Henrik Ibsen (1867) è, per i norvegesi, un'opera poetica fondante l'identità nazionale, come il Don Chisciotte per la Spagna, il Faust per la Germania e la Divina Commedia per l'Italia. In una più universale prospettiva, Peer Gynt ha del resto molte analogie con questi classici perché affronta i temi cruciali del destino civile e metafisico dell'uomo, del senso della sua esistenza e del suo impegno morale. Per questo, Harold Bloom l'ha definito il «centro di Ibsen»: un'immensa capricciosa e sconvolgente opera poetica, che sintetizza e concentra tutta la complessità della natura umana - sospesa fra eroismo e vigliaccheria, abnegazione e istinto, santità e perdizione - analizzata e trasfigurata dal grande drammaturgo, con sguardo implacabile e profondo. Henrik Ibsen's Peer Gynt (1867) is, for Norwegians, a poetic work that is the foundation of the national identity, like Don Quixote for Spain, Faust for Germany and the Divine Comedy for Italy. In a more universal perspective, Peer Gynt also has many analogies with these classics because it deals with the crucial themes of the civil and metaphysical destiny of Man, of the meaning of his existence and his moral commitment. It is for this reason that Harold Bloom defined it as «the center of Ibsen»: an immense, whimsical, disturbing poetic work, which summarizes and concentrates all the complexity of human nature - caught between heroism and cowardice, self-denial and instinct, holiness and perdition - analyzed and transfigured by the great dramatist, with an implacable, profound gaze. Franco Perrelli è ordinario di Discipline dello Spettacolo al DAMS dell'Università di Torino e specialista di teatro scandinavo. Fra i suoi volumi più recenti: La seconda creazione. Fondamenti della regia teatrale (Torino, Utet, 2005); I maestri della ricerca teatrale. Il Living, Grotowski, Barba e Brook (Roma-Bari, Laterza, 2007; Premio Pirandello 2009); Strindberg: la scrittura e la scena (Firenze, Le Lettere, 2009). Franco Perrelli is Professor of Discipline dello Spettacolo (Theatre Disciplines) in the DAMS (Department of Art, Music and Performing Arts) of the University of Turin and a specialist in Scandinavian theatre. Among his most recent publications are La seconda creazione. Fondamenti della regia teatrale (Turin, Utet, 2005); I maestri della ricerca teatrale. Il Living, Grotowski, Barba e Brook (Rome-Bari, Laterza, 2007; Pirandello Prize 2009); Strindberg: la scrittura e la scena (Florence, Le Lettere, 2009)