L’Histoire du soldat di Pier Paolo Pasolini, un progetto destinato a diventare un film se non fosse sopraggiunta la morte del poeta, può legittimamente essere ritenuta un momento significativo della produzione dell’intellettuale friulano. A distanza d’anni, Ninetto Davoli riprese in mano questo testo che fu trasformato in una pièce teatrale. In questo viaggio che il soldato Ninetto Diotallevi compie per l’Italia troviamo tutti i temi appartenenti alla “mutazione antropologica” che aveva subìto l’Italia alla fine degli anni sessanta e, in particolare, emerge lo scontro con la televisione, oggetto delle invettive del Pasolini corsaro. Questo volume ripercorre le vicende di questo soggetto contestualizzandole all’interno della tradizione teatrale e musicale che si è servita di questo soggetto.
Roberto Calabretto insegna discipline musicologiche all’Università di Udine. Ha pubblicato monografie su Robert Schumann, Alfredo Casella, Nino Rota, sulla musica nella poesia di Andrea Zanzotto e nel cinema di Pier Paolo Pasolini, Michelangelo Antonioni, Andrej Tarkovskij, Luchino Visconti, Alain Resnais e altri registi. Ha edito il volume Lo schermo sonoro. La musica per film che ha ottenuto lusinghieri consensi dalla critica ed è stato adottato in molti corsi universitari.