Luigi Beschi (1930-2015) ha insegnato Archeologia Classica all’Università di Firenze dal 1981 al 1999. Nelle parole di Vincenzo Saladino: “Dotato di eccezionale talento, Luigi Beschi univa all’intuizione rigore filologico ed elevate competenze professionali. I suoi gusti erano raffinati, ma non indulgeva all’estetismo, rimprovero che ultimamente è stato da alcuni rivolto a chi studia l’arte antica”.
La sua straordinaria personalità scientifica seppe infatti elevare la discussione artistica oltre il canone estetizzante, dimostrando come un’attenta osservazione del dato tecnico e stilistico potesse condurre a conclusioni storiche pregnanti, sostanziate da una vasta conoscenza della cultura antica, e greca in particolare. Alla Grecia, sua patria d’adozione, Luigi Beschi ha infatti dedicato alcuni tra i suoi più notevoli contributi. Attraverso il ricordo dei colleghi fiorentini e greci, nel volume si ripercorre la storia dell’insegnamento di Archeologia Classica a Firenze e si illustra, attraverso un’ampia selezione di tematiche, la vitalità del lascito culturale di Luigi Beschi.
Ilaria Romeo insegna Archeologia Romana all’ Università di Firenze. Già allieva della Scuola Archeologica Italiana di Atene, si interessa prevalentemente di scultura antica e dell’archeologia del Mediterraneo orientale. Dirige scavi e ricerche in Toscana e in Turchia.
Giandomenico De Tommaso insegna Archeologia Greca all’Università di Firenze. Perfezionatosi alla Scuola Archeologica Italiana di Atene, si interessa di ceramica greca, cultura materiale nel mondo antico e di aspetti della storia del collezionismo fiorentino.