Presentazione online > Giovedì 3 dicembre 2020, ore 17.00
Il cielo notturno e le sue costellazioni hanno affascinato l’umanità fin dalle epoche più remote, ed è proprio osservando i movimenti delle stelle che le più antiche civiltà hanno cercato di comprendere il funzionamento della natura e di individuare il posto occupato dall’uomo all’interno del cosmo. Questo volume presenta agli studiosi e agli appassionati un testo finora quasi del tutto sconosciuto, frutto delle riflessioni della scuola di astronomia di Alessandria d’Egitto, il più importante centro della cultura scientifica antica: in esso si descrive il procedimento per fabbricare una sfera celeste, strumento essenziale per lo studio e l’insegnamento dell’astronomia. Il testo originale greco è presentato in una nuova edizione critica, corredata da una traduzione italiana; l’introduzione e il commento consentono anche al lettore meno esperto di orientarsi fra le numerose questioni discusse nel testo e di comprenderlo nel quadro dell’evoluzione del pensiero scientifico antico e medievale.
Fabio Guidetti, archeologo e storico antico, si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa sotto la guida di Paul Zanker, sviluppando competenze interdisciplinari su diversi aspetti dello studio dell’antichità classica. Si occupa di storia e cultura dell’impero romano dal punto di vista artistico, letterario, scientifico, politico, religioso, oltre che della trasmissione e ricezione dell’antico nel medioevo e nell’età moderna. È stato membro del gruppo di ricerca di storia della scienza nell’ambito del Topoi Excellence Cluster di Berlino, e attualmente è Marie-Skłodowska Curie Fellow presso l’Università di Edimburgo.