In terra di Francia

Il centro del libro sono tre saggi sulla Duchesse de Langeais e il Cousin Pons, capolavori di Balzac, che vengono scrutati nella loro struttura e nei loro messaggi complessivi, ma anche in alcuni tratti stilistici e compositivi (come i nomi parlanti) ricchi di significato. Apre il volume una descrizione e discussione del libro sulla Francia del grande filologo E.-R. Curtius; quindi i vari saggi toccano da una parte la poesia romantica francese (soprattutto con una lettura a fondo del Cor di Vigny), poi, dopo Balzac, il Novecento francese in vari suoi aspetti: e sono ancora analisi testuali, di un poemetto di Cendrars e di una squisita miniatura lirica di Apollinaire, un saggio sopra il grande film di Max Ophuls Le plaisir, raffrontato alle novelle di Maupassant da cui deriva, uno su un bel romanzo di Simenon e infine un'analisi delle tendenze della poesia francese contemporanea, studiate in alcuni suoi campioni. Il metodo è prevalentemente quello stilistico, ma sempre in rapporto al senso dell'opera, a sua volta non guardata a sé stante, ma correlata all'insieme della produzione del suo autore. INDICE Premessa 5 – La Francia di Ernst-Robert Curtius 7 – Hugo ispiratore di Palazzeschi? 19 – Per una lettura del Cor di Vigny 23 – Musset traduttore di Orazio 37 – Jadis et Naguère: finezze di Balzac 49 – Un’introduzione al Cousin Pons 57 – Due capitoli sul Cousin Pons 75 – 1. I nomi parlanti 75 – 2. L’inizio del romanzo 80 – Metrica (e altro) nelle Pâques à New York di Cendrars 97 – Una lirica di Apollinaire 119 – Un romanzo di Georges Simenon 127 – Tra Maupassant e Ophuls 139 – Poeti francesi d’oggi 149 – Indice dei nomi e delle cose notevoli 159

Pier Vincenzo Mengaldo, nato nel 1936, ha insegnato Storia della lingua italiana e discipline affini nelle Università di Genova, Ferrara e dal 1974 a Padova. Ha ricevuto la Laurea honoris causa all'Università di Chicago. Ha lavorato sulla lingua e letteratura italiane dalle origini al Novecento e su temi comparatistici. Principali pubblicazioni: La lingua del Boiardo lirico, 1963; edizione critica e commentata del De vulgari eloquentia di Dante, 1968- 78; l'antologia Poeti italiani del Novecento, 1978; L'epistolario di Nievo: un'analisi linguistica, 1987; La tradizione del Novecento, quattro serie, 1991-2003; Storia della lingua italiana. Il Novecento, 1994; Antologia personale, 1995; Profili di critici del Novecento, 1998; Prima lezione di stilistica, 2001; Gli incanti della vita. Studi su poeti italiani del Settecento, 2003; Tra due linguaggi. Arti figurative e critica, 2005; Sonavan le quiete stanze. Sullo stile dei 'Canti' di Leopardi, 2006; La vendetta è il racconto. Sulle testimonianze della Shoah, 2007; Attraverso la poesia e Attraverso la prosa italiana, 2008.

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