I saggi raccolti riaffrontano con nuovi riscontri e nuove verifiche, in un disteso arco temporale, il problema critico della formazione intellettuale e della complessa officina letteraria dello scrittore triestino. Da un attento esame in controluce della trama delle scritture sveviane (dagli articoli giornalistici alle opere narrative) si conferma il profilo di un autore teso sin dalle prime prove a seguire un resistente filo di ricerca e di scavo analitico, sia pur attraverso un percorso di studio irregolare, costantemente perseguito negli spazi di libertà dagli impegni della vita borghese e volto a sperimentare e testare nel tempo le proprie risorse espressive.
Natàlia Vacante è professore associato di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università degli Studi di Bari. Ha pubblicato volumi monografici su Verga e Montale e saggi su Foscolo, Verga, De Roberto, Montale, Svevo, sugli scrittori vociani, in raccolte miscellanee e su importanti riviste.