Dal confronto delle tredici pagine dello Zibaldone pisano con l’epistolario, gli elenchi di letture e i progetti letterari di Leopardi, viene puntualmente ricostruito da Fiorenza Ceragioli il precoce annuncio della nuova poesia del Risorgimento e di A Silvia, in cui egli rivisse la propria giovinezza con l’esperienza dell’adulto e con il “cuore di una volta”. Personaggi nuovi, nuove interpretazioni di quelli già conosciuti e la documentata indagine di situazioni e ambienti restituiscono la vita a uno straordinario periodo della nostra poesia e dell’atmosfera culturale di Pisa.
Partendo dall’esame di una Eneide con postille autografe di Leopardi, Marcello Andria ripercorre le intricate tracce di un giallo di fine Ottocento.