Cosa ci fa Dante in una malfamata osteria pisana?
Perché Ariosto prende in giro due medici alla loro festa di laurea?
E chi è Marzapane, che racconta tutte queste storie?
Tra i corridoi della Scuola Sant’Anna e tra le vie di Pisa, appare verso la fine degli anni Novanta e i primi anni del nuovo millennio un personaggio beffardo e misterioso.
È stato scritto di lui:
“sapeva delle cose più mondane
e di quelle private era onnisciente
condivideva poi con la sua gente
e si firmava sempre Marzapane”
In questo libro, il dotto Marzapane ritrova poemi e racconti scritti a cavallo tra il secondo ed il terzo millennio, in una Scuola (e un’Italia) diversa, ma altrettanto viva e vitale. Li porta al lettore conditi da gustose note, che tratteggiano a chi era assente l’affresco dei personaggi, delle avventure, della vita universitaria di quegli anni.
Dopo “Ma prima venne il 58” un altro Ex Allievo, al suo esordio letterario, raccoglie l’eredità dell’anonimo collegiale e racconta la Scuola nella sua multiforme esistenza, scrivendo un nuovo capitolo di una storia non ufficiale, ma che lega tutti coloro che sono passati per il Sant’Anna e per Pisa.
Gianluca Samarani è stato Allievo di Scienze Mediche alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa tra il 1998 ed il 2004; attualmente vive da qualche parte sulle Alpi francesi. Neurotipico, moderatamente selvatico, ama definirsi neoterico, anapestico, agiografico ed altri aggettivi di cui non conosce il significato. Nella sua vita ha molto tempo per pensare, ma non si sente obbligato a farlo. Capisce lingue che non parla, parla lingue che non capisce. In un mondo che vuole fare la differenza preferisce aggiungere, anche se quel che più gli piace fare è moltiplicarsi.
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