"Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia". Con queste parole il 17 marzo 1861 veniva ufficialmente proclamata la nascita del Regno d'Italia e la Penisola non era più un indistinto assortimento di Stati, sebbene per completare l'unità mancassero ancora il Veneto e la città di Roma. Questa mostra pertanto rappresenta un'importante occasione per spiegare come l'unità del nostro Paese sia stato un progetto "in divenire", ma anche per considerare quanto tempo e sacrifici (anche di vite umane) abbiano richiesto le integrazioni territoriali, che hanno dato alla nostra Penisola l'attuale aspetto geografico politico. Una profonda riflessione sulle tappe che hanno punteggiato il cammino degli Italiani verso l'unità è quanto mai indispensabile, così come occorre sottolineare l'importanza delle singole realtà locali nel processo di unificazione nazionale.