Come è possibile addomesticare i microbi? E a quale scopo poi? Queste domande sorgono immediate alla lettura del titolo di questo piccolo libro. Eppure fin dalla nascita della civiltà, senza vederli e senza conoscerne l’esistenza, abbiamo utilizzato e manipolato i microrganismi per produrre cibi e bevande. E ancora oggi essi sono alla base della nostra vita quotidiana. Proviamo solo a immaginare per un momento un mondo senza microbi: dovremmo fare a meno di vino, birra, formaggi, yogurt, pane, pizza, caffè, cioccolato, funghi e tartufi, ma anche di un gran numero di sostanze terapeutiche come antibiotici, cortisone e insulina. Nonostante questo, i microrganismi godono di una cattiva fama, in quanto microbi, germi o batteri. Se però usiamo un altro nome, e li chiamiamo fermenti, magicamente tutto cambia e non sono più guardati con sospetto o disgusto. Da queste considerazioni parte l’autrice per raccontarci le straordinarie imprese compiute dai microbi benefici che gli esseri umani hanno addomesticato durante la loro storia, usando sistemi sempre più precisi e raffinati per trasformarli in piccole ‘macchine’ capaci di produrre alimenti e bevande prelibati, composti farmaceutici salvavita, beni industriali di grande diffusione. Questo piccolo libro è rivolto a tutte le persone incuriosite da quegli esseri invisibili e potenti che “abitano” la nostra vita quotidiana fin dagli albori della civiltà. Manuela Giovannetti, Professore Ordinario di Microbiologia Agraria, è stata Preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Pisa e Direttore del Centro di Studio per la Microbiologia del Suolo del CNR. Attualmente insegna presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali ed è Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca Nutrafood "Nutraceutica e Alimentazione per la Salute" dell’Università di Pisa.