Le reazioni predisposte dall’ordinamento giuridico all’invalidità del provvedimento amministrativo sono da sempre all’attenzione della dottrina. Lo stesso non può dirsi per la validità, una categoria da cui la teoria del provvedimento – e, più in generale, la dogmatica giuridica contemporanea – tende invero a prescindere. Tra le analisi dei giuristi, tutte spostate sul terreno dei rimedi alla difformità degli atti giuridici rispetto al paradigma normativo di riferimento, e le posizioni assunte dai filosofi del diritto in materia di validità si è così venuta a creare una notevole frattura. Nella prima parte dello studio se ne tenta una parziale ricomposizione, prospettando tesi che nella seconda parte si rivelano utili ad affrontare alcune delle questioni più attuali relative al regime del provvedimento amministrativo.
Michele Trimarchi è dottore di ricerca in diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre. È titolare di un contratto integrativo presso la Cattedra di diritto amministrativo del Dipartimento di Giurisprudenza della LUISS Guido Carli. Ha scritto in tema di provvedimento amministrativo, procedimento amministrativo, responsabilità dell’amministrazione, processo amministrativo, diritto sanitario.