I tempi sono maturi anche in Italia per passare ad una riflessione aggiornata e più organica del fenomeno delle Startup innovative e del loro ruolo in un contesto di rapidi e multiformi avanzamenti scientifici e tecnologici che impongono alle imprese esistenti di cambiare modello di innovazione per adattarsi ed essere più competitive. In questo scenario fortemente incerto e dinamico si stanno sempre più aprendo, per nuove imprese di valore, spazi e opportunità di collaborazione con grandi imprese tecnologiche nel momento in cui queste sono interessate a passare a forme di innovazione aperta, tramite il ricorso a fornitori altamente specializzati di asset immateriali propri dell’era della conoscenza (conoscenze, tecnologie, nuove applicazioni, nuove idee e progetti imprenditoriali).
Riccardo Varaldo, professore emerito nella Scuola Superiore Sant’Anna di cui è stato Direttore e Presidente (1993-2012). Attualmente è Presidente del Consiglio di Gestione della Fondazione R&I. Il suo ultimo libro La nuova partita dell’innovazione. Il futuro dell’industria in Italia (Il Mulino, 2015) è risultato vincitore del Premio Canova di Letteratura Economica e Finanziaria, XXIX edizione.
Deepa Scarrà, laurea magistrale in Management, ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Genova. Attualmente fa parte del team della Fondazione R&I.
Marco Remondino, PhD in Economia e Gestione delle Imprese, è ricercatore nell’Università di Genova e docente nel Polo Universitario di Imperia e Affiliate Researcher presso l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna.