Cosa si intende per intersessualità? Cosa significa che le due categorie di sesso socialmente riconosciute – femmina e maschio – non esauriscono la varietà delle caratteristiche di sesso cromosomico, gonadico/ormonale e anatomico nella specie umana? Perché l’anatomia sessuale delle persone nate con tratti intersesso viene trattata con la chirurgia e i farmaci anche quando non comporta problemi di salute e senza attendere che la persona direttamente interessata possa dare il proprio pieno consenso informato? Cosa si intende per diritti umani delle persone intersex?
Per provare a fare luce su questi e altri interrogativi, Intersex raccoglie gli scritti di autrici e autori che, in diverse discipline, hanno condotto lavori pionieristici sull’argomento. Si parte dalla crisi del modello binario di sesso nella biologia e nella genetica contemporanee – che ha favorito la nascita del movimento intersex – e si arriva fino all’analisi della gestione medica delle variazioni di sesso tra dato biologico e fatto sociale, per concludere con alcune riflessioni sugli aspetti giuridici legati all’esistenza delle persone intersex, guardando al diritto e ai diritti (umani) mancati.
Michela Balocchi Ph.D. in Sociologia e Sociologia Politica; già Marie Curie International Outgoing Fellow con il progetto triennale INTERSEXIONS presso l’American University di Washington DC e l’Università di Verona. Fa parte del Centro di Ricerca PoliTeSse fin dalle sue origini. È co-fondatrice, coordinatrice e responsabile editoriale del collettivo intersexioni dal 2013. Nel 2010 ha organizzato il primo convegno nazionale multidisciplinare sull’intersessualità in Italia. È ideatrice e curatrice della prima mappa globale delle organizzazioni intersex nel mondo. I suoi interessi di ricerca e pubblicazioni spaziano dagli studi di genere, alle disuguaglianze sociali, ai nascenti studi intersex.