Friedrich Hölderlin compose il frammento Se il poeta è anzitutto padrone dello spirito… (noto anche col titolo redazionale Sul procedimento dello spirito poetico) per sé, senza l’intenzione di darlo alle stampe. In poche pagine, di vertiginosa profondità speculativa, egli intese descrivere fase per fase, anzitutto a se stesso, il modo in cui un poeta procede nell’elaborazione della propria poesia, dall’ispirazione originaria sino al componimento finito. Ne emerge una concezione del lavoro poetico come progressiva, «artigianale» armonizzazione di elementi dissonanti, sino al raggiungimento di quell’«armonicamente opposto» che è per Hölderlin attributo principe della poesia e nozione-chiave della sua estetica in toto.
La traduzione del frammento qui proposta, corredata da testo a fronte, si basa sulla lezione stabilita da Michael Knaupp, una delle edizioni critiche attualmente più stimate tra gli studiosi hölderliniani.
Mariagrazia Portera (Cefalù 1981) si è perfezionata in Filosofia presso la Scuola Internazionale di Alti Studi «Scienze della Cultura» di Modena, con una tesi sul pensiero estetico di Friedrich Hölderlin. Ha pubblicato saggi e articoli su riviste di filosofia ed estetica. È redattrice della rivista «Aisthesis», a cura del Seminario Permanente di Estetica dell’Università di Firenze.