Siamo davvero nel tempo delle donne e della partecipazione femminile nel mondo della scienza, nelle università, nella vita economica, politica, sociale?
Nonostante la partecipazione delle donne sia universalmente riconosciuta come un diritto, sono ancora molti gli ostacoli che ne impediscono una compiuta presenza lavorativa e sociale.
Il volume, attraverso diverse prospettive, in ottica multidisciplinare e con stimoli provenienti anche dal mondo economico, sociale, produttivo, evidenzia come la partecipazione delle donne non rappresenta solo un diritto individuale, ma un valore collettivo, un patrimonio che, tuttavia, rischia di essere disperso a causa di persistenti barriere.
La consapevolezza dei potenziali delle donne e del diritto di avere pari opportunità, offre lo stimolo per un messaggio positivo, che individua negli organismi di parità, in particolare universitari, preziosi alleati nell’affermazione di percorsi di empowerment e gender mainstreaming che permettano alle donne e alle scienziate semplicemente di essere ed esserci.