Questo libro presenta al lettore italiano un possibile itinerario nel pensiero decoloniale, attraverso la traduzione di alcuni importanti lavori, accomunati da una critica radicale alla categoria occidentale di “modernità” e al suo universalismo, e di un contributo finale nel quale viene presentato un confronto fra pensiero post-coloniale e pensiero decoloniale. Nel lungo saggio introduttivo, il curatore offre invece alcune riflessioni, in una prospettiva a un tempo epistemologica e politica, tese a mostrare la connessione fra il pensiero decoloniale e l’attualissimo tema delle migrazioni, che dal punto di vista teorico pone problemi tanto difficili quanto urgenti alla filosofia e alle scienze sociali, ancora profondamente moderne.
Flavia Monceri è professore ordinario di Filosofia politica all’Università del Molise. Fra le sue numerose pubblicazioni si possono menzionare i volumi: Etica e disabilità, Morcelliana, Brescia 2017; Mangio, quindi sono? Cibo, potere, interculturalità, Edizioni ETS, Pisa 2021.