Il volume ricostruisce la riflessione transdisciplinare, storica e critica svolta nell’ambito XLI Congresso nazionale della “Società filosofica italiana” Etica, Economia, Ecologia sui temi della complessità, del pluralismo epistemologico e dell’integrazione dei saperi.
L’orizzonte di senso dei “pensieri in dialogo” e del confronto tra i molteplici punti di vista è la consapevolezza della comunità di destino cui tutto è connesso, locale e globale, uno e molteplice.
I temi riproposti qui sono, dunque, quelli della sfida del futuro; delle molteplici forme della cura di sé, della relazione, del mondo; della solidarietà nel suo divenire storico e nell’attuale prospettiva della giustizia sociale; dell’economia etica, delle condizioni del benessere, della felicità sostenibile; della sfida educativa nel mondo interconnesso; dell’ecologia solidale e degli scenari possibili di aperture e di incontri.
L’immagine di copertina è tratta dal dipinto Pesce danzante sul mondo del pittore e scenografo urbinate Giò Ross (nome d’arte di Giovanni Rossi). Rielaborazione grafica di Ariane Zuppante.
Il pesce danzante sul mondo rappresenta, nell’interpretazione dell’autore, una entità dinamica naturale che esprime il rapporto dei fenomeni terrestri col cosmo.
Con il nutrimento dottrinario del De caelo – la trattazione aristotelica che verte intorno alle sfere celesti, al cosmo considerato nella sua totalità e al mondo sublunare, anch’esso parte costitutiva del tutto– non possiamo che far riferimento ai rapporti malati del globo terrestre con l’aere, che soffre di un uso indiscriminato delle risorse utilizzate dall’uomo. “Non si può toccare un fiore / senza disturbare una stella!”, scriveva già agli inizi del XX secolo il poeta inglese Francis Thompson, a dimostrazione di una interrelazione di tutti i fenomeni naturali che si susseguono sulla Terra [...] Giorgio Nonni.