Il volume presenta un’antologia ragionata di un filone di ricerca che ha indagato negli ultimi decenni le “atmosfere urbane”. L'idea è che le città posseggano un loro specifico, una “pelle” che non si manifesta unicamente nei paesaggi che propongono. Ogni città ha infatti una sua atmosfera, composta sì da un determinato ambiente fisico e spaziale, ma anche da un insieme di comportamenti sociali, di stili relazionali. Camminare, percorrere la città significa sperimentare percettivamente e corporeamente queste atmosfere, leggerle come un linguaggio. In quanto risultato di un processo percettivo, di una esperienza, le atmosfere urbane appaiono e scompaiono, non sono cose tangibili, ma sono comunque dotate di una loro particolare modalità di esistenza, influenzano non solo il modo in cui la città viene vissuta, ma ne rendono evidenti alcune qualità, alcune specificità. Il testo traduce per la prima volta in italiano alcuni dei contributi più importanti sul tema e si rivolge non solo a filosofi e sociologi, ma anche ad architetti e urbanisti, e a tutti i viaggiatori che vogliano riflettere sul significato della loro specifica esperienza urbana.
Tonino Griffero è docente di Estetica all’Università di Roma Tor Vergata. Fra le sue pubblicazioni: Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali (Roma- Bari 2010; 2ed. Milano 2017, tr. inglese New York-London 2014); Quasi-cose. La realtà dei sentimenti (Milano 2013, tr. inglese New York 2016); Il pensiero dei sensi. Atmosfere ed estetica patica (2016, tr. inglese ampliata London-New York 2020); The Atmospheric “We”. Moods and Collective Feelings (Milano- Udine 2021); Being a Lived Body. From a Neo-Phenomenological Point of View (London-New York 2023).
Agostino Petrillo è professore di Sociologia Urbana al Politecnico di Milano. Tra i suoi lavori: La periferia nuova. Disuguaglianza, spazi, città, Milano 2018; La periferia non è più quella di un tempo, Roma 2021; (con A.T. Torre), Un territorio orfano: l’arcipelago della Valpolcevera, Milano 2023.