in uno dei tre mestieri impossibili: governare, curare, educare. Chi si occupa di educare nel ruolo di genitore, insegnante, pedagogista si addentra nel territorio dell’umano in cui è essenziale esercitare l’attenzione di cui parla Simone Weil. Parliamo di “mestiere pedagogico” per sottolinearne il carattere pratico, artigianale, artistico in cui si forgia la professione di chi decide di “vivere di pedagogia”.
Uno degli aspetti che rende la figura della/del pedagogista complessa da definire e da rendere riconoscibile, è l’eterogeneità dei contesti e degli approcci che questa figura professionale può adottare nell’esercizio del proprio “mestiere”, costruito nel tempo, messo alla prova dell’esperienza e finemente cesellato attraverso processi di formazione accompagnati da un continuo impegno riflessivo.
Il presente volume con il contributo di autorevoli studiose/i e professioniste/i, tratta dei dispositivi pedagogici e del repertorio di competenze ed expertise in alcuni ambiti di intervento della/del pedagogista, una professione emergente e necessaria nella complessità contemporanea.
Antonia De Vita è Professoressa Associata di Pedagogia Generale e Sociale. Si occupa di educazione di genere, transizione ecosociale, processi di capacitazione e creazione sociale. Tra le sue ultime pubblicazioni Ecopedagogia femminista. Prospettive di genere nella transizione ecosociale [2024].
Paola Dusi è Professoressa Ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale. Si occupa di relazioni educative familiari e di prospettive interculturali decoloniali. È autrice di numerose pubblicazioni e articoli in riviste nazionali e internazionali, tra cui Intrecciando linguaggi, tessendo cammini. Il plurilinguismo per la scuola inclusiva [2022], (con M. Majorano e P. Nitti).