La massoneria rappresenta un progetto della modernitā volto a liberare la vita civile da ogni divisione religiosa, etnica e cetuale. Nel prefigurare una societā buona, essa finisce per operare come riforma religiosa, di cui gli intellettuali, organizzatori dell'opinione pubblica, sono nuovi sacerdoti. Nelle sue filiazioni carbonare, repubblicane e socialiste, essa esprime una progettualitā della ragione che si realizza nell'invenzione del legame sociale. Di qui la politica, figlia della Massoneria, come "religione dei moderni". Ma con l'invenzione della politica i valori di libertā, eguaglianza e fraternitā escono dalle logge per trovare nuova sede nelle sezioni del partito politico, esperimento che solo oggi volge al termine.