Il tema della promozione e protezione di diritti umani è, da diversi anni ormai, al centro dell’attenzione della Scuola Superiore Sant’Anna. Molteplici sono state, infatti, le attività dedicate a tale questione: dallo svolgimento di progetti di ricerca alla realizzazione di numerose attività di formazione, specie per il personale civile impegnato in missioni internazionali, dalle pubblicazione di volumi alle attività di consulenza a favore di organismi pubblici nazionali ed internazionali.
È proprio in questo contesto che si inserisce la presente pubblicazione: essa è, invero, il frutto di una complessa attività di ricerca portata avanti da un gruppo di giovani perfezionandi della Scuola integrata dal prezioso contributo di alcuni docenti universitari che hanno partecipato ad uno specifico ciclo di conferenze su «Recenti dilemmi di fronte alla Comunità internazionale in tema di protezione dei diritti umani fondamentali» che si è svolto durante l’anno accademico 2000/2001.
Obiettivo del volume è quello di approfondire alcune tematiche ritenute di particolare attualità con le quali si devono confrontare, in questi ultimi tempi, coloro che si occupano di protezione e promozione dei diritti umani. Pur non avendo alcuna pretesa di carattere esaustivo delle tematiche più importanti, si è proceduto ad esaminare alcune questioni di grande interesse rispetto alle quali non vi sono ancora, né nella comunità scientifica né, tanto meno, nella prassi internazionale, posizioni univoche e definitive.
Il Volume è diviso in tre distinte Sezioni: nella prima vengono presi in considerazione alcuni delicati aspetti attraverso i quali si evidenzia una interessante ed innovativa convergenza tra la normativa sui diritti umani ed il diritto internazionale umanitario.
Nella seconda Sezione, invece, l’attenzione si sposta sulla protezione dei diritti umani in situazioni particolari: in questo contesto vengono esaminate questioni quali l’evoluzione dell’atteggiamento della Banca Mondiale rispetto ai diritti umani, l’importanza di affinare ulteriormente le tecniche di allerta e di prevenzione di possibili conflitti e l’insieme dei problemi connessi con la più efficace tutela dei diritti umani nel mondo del lavoro.
Infine, nella terza Sezione vengono esaminati alcuni interessanti sviluppi del diritto penale internazionale: la nascita e lo sviluppo di Tribunali penali internazionali ad hoc, l’affermarsi di nuove fattispecie criminose a seguito delle odiose violenze commesse contro le donne nel corso di recenti conflitti e la delicata questione della portata dell’immunità dei Capi di Stato o di governo per i crimini commessi durante il loro mandato.