La storia di un marinaio e di una donna ebrea che, solo nel finale, s’incontreranno. Attorno a loro tante altre storie che s’intrecciano. Un puzzle che disegna la storia del nostro paese dal dopoguerra a oggi. Tra l’altro: una sorta di dizionario delle parole usate dagli ebrei italiani, il perché dell’urlo di Tardelli, la corrispondenza con una giovane thailandese di cui, Adriano Sofri che ha curato la prefazione, dice: “C’è una domestica thailandese, Paolina, la cui storia basta da sola a sbaragliare centomila requisitorie contro l’immigrazione straniera”.
Un libro di sentimenti e di memoria. Ancora Sofri: “Sembra un film di Fellini. Davide ha scritto per la stessa ragione per la quale Fellini ha fatto i suoi film più belli: perchè si ricordava”.
Incipit è un titolo volutamente programmatico. "Incipit vita nova" scriveva Dante molti anni fa.
L' incipit è l'inizio di ogni narrazione, è un evento, una messa in scena... l'esordio!
Incipit è una collana aperta a tutti (esordienti e non).