Gastone Venturelli (1942-1995) fu un appassionato raccoglitore e studioso del Maggio. La collezione da lui lasciata, dopo la sua precoce scomparsa, a Eglio (LU) é un passaggio fondamentale per la ricostruzione della storia e della diffusione del genere. Questo Inventario vuole assolvere, sebbene in modo non esaustivo, a due compiti. Il primo è quello di dare un contributo allo studio della personalità di Venturelli; il secondo vuole offrire alcune suggestioni per la lettura di un capitolo del teatro popolare ancora aperto, vivo e vitale in un'area che si distende a cavallo dell'Appennino, fra la Toscana e l'Emilia. Scorrendo i nomi degli autori, i titoli che hanno scelto le loro opere, gli anni di composizione, i luoghi di produzione, si può cercare di individuare la trama della diffusione, delle vie e dei modi attaverso cui avviene la perpetua rielaborazione del testo.